Nove sconosciuti in WeRoad

Conoscete quei momenti quando il mondo ti crolla addosso…beh pochi di voi sanno cosa significa. A 30 anni ti chiedi cosa ti può succedere. Personalmente mi sono capitate tante cose belle e brutte. Per essere motivata, andare avanti, ho provato sempre nuove sensazioni ed esperienze come qualcosa di più nella vita. Dopo una catena di eventi non tanto belli, mi è scattato l’impulso di dire “BASTA! Non ce la faccio più!, cosi ho deciso di partire per un viaggio.

Un giorno vedo una pubblicità di giovani viaggiatori per il mondo e dentro di me scatta la voglia di libertà. Come ex giornalista e critica della pubblicità, comincio ad analizzare tutto, dallo zaino dei ragazzi alla maglietta con la scritta WeRoad. Interessante! Scopro che quest’azienda lanciata lo scorso marzo 2017 conta su più di 50.000 appassionati viaggiatori. Mi sono detta “Perchè no? Si può fare!” ed è iniziata la mia nuova esperienza. Con 9 sconosciuti, 7 giorni, 4 tappe alla scoperta del Portogallo. Cosa mi aspettavo da questo viaggio? Niente, visto che era il mio primo viaggio organizzato.

Ho avuto il MASSIMO! Un paese bellissimo da ricordare, 9 amici fantastici, un’infinità di emozioni e tante follie. Un itinerario da seguire con tante risate e un’esplosione di sapori.

Il Portogallo è un paese pieno di meraviglie che ha saputo attirare 9 perfetti sconosciuti con il fine di scoprirlo. I protagonisti sono stati: Davide#premuroso, Laura#alla mano, Gabriela#flessibile, Daniele#disponibile, Elena#libro aperto, Emanuele#protettivo, Aurora#anarchica, Ilaria#le so tutte, Carlo#l’agenda. Tutti insieme, con le nostre diversità abbiamo formato una squadra audace.

Se mi chiedete se questo viaggio mi ha aiutato a risolvere i problemi, o in qualche modo ad allontanarli, la risposta è NO. Le difficoltà arrivano comunque, non è l’allontanamento da esse il modo corretto per risolverle. Invece, la Curiosità, la voglia di provarci e mettersi in gioco… e la Motivazione sono tutti elementi che aiutano a capire se stessi. Grazie a questo viaggio, ho cambiato la prospettiva nel vedere le cose, la mia vita adesso è più serena e, soprattutto, sono più speranzosa.

Ho capito che non è la destinazione la cosa più importante, ma il percorso all’interno di se stessi. Questa è la mia lezione. Gore Vidal diceva:” Strana questa cosa dei viaggi, una volta che cominci, è difficile fermarsi. E’come essere alcolizzati”.

dav

 

4 pensieri su “Nove sconosciuti in WeRoad

  1. Bellissimo il pezzo che hai scritto sulla tua esperienza . Sopratutto sulla forza che hai avuto nel non farti sopraffare dai problemi e cercare di trarre il meglio da tutto ciò che si vive .

  2. Scrivi molto bene e con un’emozione che ti prende il cuore. Ti auguro di poter provare neii tuoi viaggi futuri emozioni altrettanto forti. A tal proposito attendo le tue prossime recensioni. A presto !

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